0 Kudos
Don't
move!

I fastidiosi rumori incidono sulla soddisfazione a tavola

“La qualità del cibo, il servizio e l’atmosfera devono coesistere in un legame perfetto per creare un’esperienza positiva nel vostro ristorante. Troppo rumore può annullare l’effetto positivo di questa esperienza...


Clicca per vedere

“La qualità del cibo, il servizio e l’atmosfera devono coesistere in un legame perfetto per creare un’esperienza positiva all’interno del vostro ristorante. Troppo rumore all’interno della sala può annullare l’effetto positivo di questa esperienza. E’ quindi un’accortezza quella di poter gestire i rumori a un livello che si adatta allo stile individuale e all’ambiente”.

E’ la raccomandazione di Andrew Coppolino, noto critico gastronomico americano che evidenzia quanto l’atmosfera al’interno del ristorante sia importante per una buona soddisfazione del cliente e quanto i rumori possano ridurre notevolmente l’intelligibilità del palato.
I clienti infatti non valutano solo il cibo sul loro piatto o la presentazione della pietanza.
L’importanza viene data anche al servizio e alla tranquillità vivibile al momento del pasto.
Camerieri disponibili e premurosi,  personale attivo e sorridente,  tavoli ordinati e completi delle posate necessarie, elementi decorativi come centri tavola, ma anche la giusta privacy, favorita da tavoli adeguatamente distanziati e il giusto grado di tranquillità acustica sono elementi che contribuiscono al giudizio che i clienti daranno al termine della loro esperienza al vostro ristorante. Anche la musica, eterna alleata nel creare atmosfere positive, deve essere in linea con il target del locale.
Pertanto i rumori, spesso generati da incontrastabili brusii dei commensali e, talvolta acuiti, da soffitti troppo alti che generano fastidiosi eco, o i riverberi possono incidere negativamente sul livello di classificazione del ristorante.

Le voci dei commensali infatti si sommano in un brusio crescente

Man mano che la sala si affolla si trasforma in un rumore di fondo che impedisce il dialogo se non con un volume di voce sempre più alto, fino a diventare francamente fastidioso.E a tal proposito anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si pronuncia sull’importanza di garantire al cliente un’atmosfera di relax, facendo leva sui pericoli di inquinamento acustico. “Il rumore eccessivo” avverte l’OMS sul suo sito web, “danneggia gravemente la salute umana e interferisce con le attività quotidiane delle persone a scuola, al lavoro, a casa e nel tempo libero.

Articolo originale