Gli uffici di “Springer Healthcare” ad Aukland

  Progetto: Stack Interiors – Arredatore d’interni – Auckland – Nuova Zelanda

  Cliente: Springer Healthcare  Con oltre 40 anni di esperienza nel settore farmaceutico, la Springer Healthcare è specializzata nello sviluppo di contenuti innovativi e soluzioni per la comunicazione che includono comunicazioni scientifiche, educazione in campo medico, programmi di marketing promozionale, materiali informativi per i clinici e i pazienti, servizi di informazione medica indipendente e formazione per il reparto vendite nel settore pharma. Fornisce contenuti personalizzati utilizzando soluzioni digitali innovative quali siti web e app in grado di soddisfare le esigenze specifiche e gli obiettivi di ciascuno dei clienti.

  Superficie: 1400 mq.

  Anno di realizzazione: 2015

Stack Interiors ha realizzato la nuova sede di Springer Healthcare, leader nel settore delle comunicazioni e della formazione in campo medico, che si trova ad Auckland, in Nuova Zelanda.

 Springer aspirava a creare un ambiente di lavoro fresco e stimolante

Dopo molti anni di lavoro in un ambiente di lavoro tradizionale, caratterizzat da uffici tradizionali ( i cosìdetti “cubicoli”),  Springer aspirava a creare un ambiente di lavoro fresco e stimolante che avesse la capacità di  integrare i processi innovativi utilizzati per fornire contenuti ai propri clienti in tutto il mondo.

Il  sito selezionato a Northcote, ha una magnifica vista sulla città di Auckland, Tufo Crater, Shoal Bay e la dormiente isola vulcanica di Rangitoto. Massimizzare l’accesso a questi punti di vista è stato l’obiettivo principale, in quanto la società ha cercato di creare uno spazio di lavoro che facilitasse una maggiore collaborazione e un giusto equilibrio tra ispirazione, pensiero innovativo e creativo, attraverso spazi silenziosi come quelli di una  “biblioteca”, per garantire quella concentrazione richiesta dai giornalisti e dagli scrittori.

Consapevole di ciò, il team di progettazione di Stack, guidato da Jesse James Smith, ha posto in posizione strategica, vicino alla luce naturale,  le aree open space, che così possono godere dello splendido panorama. Le aree di lavoro sono state dimensionate per consentire una sufficiente spazio personale ed un’adeguata concentrazione.

Ampio spazio è stato destinato alle attività collaborative. La trasparenza e la luce naturale vengono garantiti in tutti gli ambienti.

La zona cucina evoca un fascino sofisticato, mentre le grandi panchine favoriscono l’interazione rilassata in un contesto piacevole. La sala più grande, per le riunioni informali, dà direttamente sulla cucina, per consentire una naturale continuità: infatti la zona pranzo comprende le aree di lavoro collaborative per il teamworking e per l’hot-desking.

E’ stato previsto anche uno spazio di lavoro interattivo attraverso il gioco: l’area caffè è progettata per essere un punto di incontro.

Pur non ricevendo regolarmente dei visitatori, gli spazi di ingresso e i percorsi interni sono accoglienti sia per i clienti che per il personale. Un corridoio a forma di serpente attira naturalmente gli ospiti verso la zona “lounge”. L’illuminazione morbida ma diretta, definisce l’approccio e fornisce un ambiente caldo.

lI riferimento al  serpente allude alla mitologica associazione tra serpente tra comunità medica.

Ho volutamente analizzato gli obiettivi della società per evidenziare come arredare un nuovo ufficio nell’ottica della “vision” e della “mission”  significa potenziare l’energia dell’azienda e le prestazioni dei collaboratori  attraverso il loro coinvolgimento: lavorare in un ambiente così stimolante e rispettoso delle esigenze delle persone, consente loro di dare il massimo… con il sorriso sulle labbra.

E, se ce ne fosse bisogno, è bene ricordare a chi produce arredi per ufficio di riflettere su queste filosofie progettuali che mettono al centro la persona, per trarne i dovuti insegnamenti.

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